Finalmente ci siamo. Dopo una lunga attesa, il decreto sugli incentivi per le auto elettriche per il biennio 2025-2026 ha superato l'esame della Corte dei Conti ed è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Questa è una notizia fondamentale per chi, come noi di EV2GO, crede in una mobilità più sostenibile e accessibile.

Il nuovo Ecobonus, che può raggiungere la cifra notevole di 11.000 euro per i privati, è pensato per accelerare la transizione ecologica nelle aree a maggiore densità abitativa. Si rivolge infatti a privati e microimprese che risiedono o hanno sede nelle cosiddette "aree urbane funzionali" (FUA), a condizione di rottamare un veicolo inquinante (fino a Euro 5).

Tuttavia, è importante essere chiari: la pubblicazione del decreto è solo il primo passo. Per poter richiedere concretamente il bonus, dovremo attendere che la piattaforma informatica gestita da Sogei sia operativa. Le previsioni parlano di ottobre, ma restiamo cauti: eventuali ritardi tecnici o aggiornamenti burocratici potrebbero posticipare l'apertura delle prenotazioni.

Noi di EV2GO abbiamo analizzato il decreto per voi. Ecco tutto quello che dovete sapere, spiegato in modo semplice e diretto.

Chi può beneficiare del Bonus?

L'incentivo è mirato e richiede requisiti precisi.

Per i Privati:

  • Residenza: Bisogna risiedere in una delle 83 aree urbane funzionali (FUA) definite dall'Istat.
  • Reddito: È richiesto un ISEE familiare non superiore a 40.000 euro.
  • Rottamazione Obbligatoria: È necessario rottamare un'auto fino a Euro 5, di cui si è proprietari da almeno sei mesi.
  • Un solo bonus per famiglia: L'incentivo è concesso a una sola persona per nucleo familiare.

Puoi scoprire subito se la zona dove abiti dopo aver scelto il modello e brand che ti interessa, 

per accedere all’elenco vetture e richiedere info cliicca il pulsante sottostante:

Per le Microimprese:

  • Sede Legale: La sede deve trovarsi in un'area urbana funzionale.
  • Requisiti dimensionali: Meno di 10 dipendenti e un fatturato (o bilancio) annuo inferiore a 2 milioni di euro.
  • Rottamazione: Obbligatoria la rottamazione di un veicolo commerciale (N1 o N2) fino a Euro 5, intestato da almeno sei mesi.

Quali veicoli si possono acquistare?

L'obiettivo è chiaro: promuovere veicoli a zero emissioni.

  • Tipologia: Solo veicoli nuovi e 100% elettrici.
  • Prezzo Massimo: Il prezzo di listino ufficiale (optional esclusi) non deve superare i 35.000 euro + IVA, ovvero 42.700 euro chiavi in mano.
  • Vincolo di Proprietà: L'auto acquistata deve essere mantenuta per almeno 24 mesi.

Per le microimprese, è possibile acquistare fino a due veicoli commerciali (N1 o N2) completamente elettrici, rispettando gli stessi vincoli.

A quanto ammonta il contributo?

L'importo varia in base al reddito per i privati, mentre per le imprese è una percentuale del costo.

Privati:

  • 11.000 euro con un ISEE fino a 30.000 euro.
  • 9.000 euro con un ISEE compreso tra 30.001 e 40.000 euro.

Microimprese:

  • Il contributo copre il 30% del prezzo di acquisto (IVA esclusa), con un tetto massimo di 20.000 euro.

Importante: Questi incentivi non sono cumulabili con altri bonus statali o regionali.

Come ottenere il Bonus: La nuova procedura

A differenza del passato, questa volta il processo parte da voi, gli acquirenti.

  1. Registrazione sulla Piattaforma: Non appena sarà online, dovrete registrarvi sul portale dedicato (gestito da Sogei) e inserire i dati richiesti (residenza, ISEE, targa del veicolo da rottamare).
  2. Ottenimento del Voucher: Il sistema verificherà i requisiti e genererà un voucher digitale con un codice univoco.
  3. Visita in Concessionaria: Con il voucher, potrete recarvi presso una concessionaria aderente all'iniziativa.
  4. Validazione del Bonus: Il venditore validerà il vostro voucher sulla piattaforma, scalando l'importo direttamente dal prezzo di acquisto. Attenzione: il voucher scade dopo 30 giorni se non viene validato!
  5. Consegna e Rottamazione: La rottamazione del vecchio veicolo avverrà contestualmente alla consegna della vostra nuova auto elettrica.

Fondi e Tempistiche

I fondi, pari a circa 597 milioni di euro, provengono da risorse PNRR inizialmente destinate ad altro. Si stima che basteranno per circa 39.000 veicoli. Come sempre in questi casi, vale la regola del "chi prima arriva, meglio alloggia".

  • Data di inizio: Da definire, probabilmente non prima di ottobre 2025.
  • Data di fine: 30 giugno 2026, salvo esaurimento anticipato dei fondi.

Noi di EV2GO seguiremo da vicino ogni sviluppo e vi aggiorneremo non appena la piattaforma sarà attiva. La strada verso una mobilità elettrica per tutti è ancora lunga, ma ogni passo, come questo, è un segnale positivo. Continuate a seguirci per tutte le novità.