Austria introduce nuovi limiti di velocità in autostrada riservati alle auto elettriche

Vienna, 26 gennaio 2025 – L’Austria compie un ulteriore passo verso la mobilità sostenibile introducendo in via sperimentale nuovi limiti di velocità in autostrada riservati ai veicoli elettrici. L’obiettivo dichiarato del Governo austriaco è incentivare la diffusione dell’elettromobilità e, contemporaneamente, ridurre le emissioni inquinanti nelle tratte con maggior concentrazione di traffico.

Cosa prevede la nuova normativa

  1. Limite a 130 km/h esteso alle auto elettriche
    In alcune tratte autostradali soggette a riduzioni di velocità per motivi ambientali (come le “IG-L Strecken”, ovvero quelle regolate dall’Immissionsschutzgesetz-Luft, la legge austriaca per il controllo dell’inquinamento atmosferico), i veicoli tradizionali devono attenersi a limiti spesso ridotti a 100 o 110 km/h. Con la nuova disposizione, i veicoli elettrici potranno continuare a viaggiare fino a 130 km/h, laddove consentito e segnalato, in quanto considerati privi di emissioni allo scarico.

  2. Segnaletica dedicata
    Per evitare confusione tra i vari utenti della strada, l’Austria sta introducendo una nuova segnaletica specifica: cartelli luminosi o a LED che, nelle fasce orarie di maggiore criticità ambientale, mostreranno sia il limite di velocità standard per tutti, sia quello riservato esclusivamente ai mezzi elettrici.

  3. Periodo di prova
    Le autorità austriache hanno chiarito che questa sperimentazione avrà una durata iniziale di 18 mesi, allo scopo di monitorare l’effettivo impatto sulle emissioni di polveri sottili e altri agenti inquinanti, nonché valutare la sicurezza stradale. Al termine di questa fase, si deciderà se rendere permanenti le disposizioni o apportare ulteriori modifiche.

Perché solo per le auto elettriche?

La decisione di differenziare i limiti di velocità in base alla tipologia di alimentazione nasce dalla constatazione che i veicoli elettrici non producono emissioni dirette di CO₂ o ossidi di azoto (NOx). In alcune porzioni di autostrada a ridosso di centri urbani o zone a elevata criticità ambientale, ridurre la velocità ai veicoli con motore a combustione interna si è rivelato uno degli strumenti più efficaci per abbassare i livelli di inquinamento.